Installazione condizionatore zona Quartiere Bovisasca
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21/06/2022Il corretto funzionamento dell’impianto di climatizzazione presuppone che l’aria nell’impianto circoli liberamente. Se il passaggio delle masse d’aria è disturbato e il condizionatore perde potenza, è molto probabile che i filtri fini siano intasati. Quando pulire i filtri dell’aria condizionata? Scopriamolo nel nostro approfondimento!
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Quando pulire i filtri dell’aria condizionata? Ne parliamo con Prontointerventoidraulico24!
La pulizia dei filtri del climatizzatore è la chiave per un microclima sano in casa! Molto spesso, i proprietari di condizionatori d’aria si lamentano del fatto che dopo un pò di funzionamento; iniziano a funzionare peggio! L’aria fluisce più lentamente, fa rumore e nella stanza iniziano a comparire odori sgradevoli. Ciò significa che è ora di pulire i filtri del condizionatore d’aria!
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Perché pulire i filtri
Se ci sono animali in casa o c’è molta polvere nell’aria, è necessario pulire il filtro a rete circa 1 volta in 3 settimane. I peli degli animali, la polvere sospesa nell’aria, accumulandosi sulla griglia, crea un ostacolo al flusso d’aria. Ciò riduce l’efficienza del sistema split e aumenta il carico sul compressore, che si surriscalda. Inoltre anche altre parti possono non funzionare correttamente se intasate di sporco. I condizionatori d’aria sono un ottimo terreno fertile per un numero enorme di microrganismi pericolosi per la salute. Polvere, particelle dell’epitelio, fuliggine si accumulano nell’unità interna. Con il flusso d’aria, vengono trasportati per la stanza e causano varie malattie, il più delle volte, a carico dell’apparato respiratorio. I più pericolosi sono la legionella, che può causare la polmonite.
Metodo e frequenza di pulizia del filtro del condizionatore d’aria
Considerate prima di tutto i vantaggi della pulizia del filtro del condizionatore. Un filtro intasato impedisce all’aria di fluire liberamente attraverso la custodia dell’unità interna, il che riduce l’efficienza della ventola, il che porta a un aumento del consumo di elettricità. L’accumulo di polvere umida diventa terreno fertile per batteri e, successivamente, fonte di odori sgradevoli. Le parti mobili del blocco intasate da detriti si guastano rapidamente e si guastano, il che comporterà riparazioni premature. Sulla superficie del radiatore avviene il processo principale, per il quale è stato creato il condizionatore d’aria: il trasferimento di calore. Ricoperto da uno strato di polvere che non conduce energia termica, il radiatore non può “trasmettere” il freddo nella stanza, che è lo scopo principale del condizionatore d’aria. Se una grande quantità di polvere si accumula nella coppa dell’unità interna, potrebbe ostruire il sistema di drenaggio, che farà fuoriuscire l’acqua dal condizionatore d’aria lungo le pareti.
Se state cercando di capire quando pulire i filtri dell’aria condizionata ma non siete pratici o non siete sicuri di fare da soli, chiamate lo 0297137197! Pronto Intervento Idraulico 24h è disponibile per realizzare manutenzioni a richiesta o programmate!
Una manutenzione regolare
La manutenzione regolare del condizionatore d’aria aiuta a evitare i problemi di cui sopra. La pulizia regolare del condizionatore d’aria è una parte importante della sua cura. La pulizia dell’unità esterna del condizionatore d’aria influirà anche sull’efficienza dell’intero sistema. La manutenzione dell’unità esterna include il lavaggio del radiatore, della ventola e dell’interno dell’unità. Con le proprie mani, l’utente può lavare i filtri dell’unità interna. Il resto delle procedure, ventola e interno dell’unità, dovrebbe essere affidato a specialisti.
Periodo e frequenza di pulizia!
Esiste un periodo migliore di altri per fare la pulizia dei filtri? Mattina pomeriggio o sera? Una volta al mese, a inizio o a fine stagione? Queste sono le domande che spesso ci fanno i clienti e alle quali volentieri diamo le nostre risposte. Come regola generale si consiglia di pulire i filtri di un climatizzatore domestico o di un impianto split, in media due volte l’anno:
- Prima dell’inizio della stagione estiva e dopo la sua fine. N.B. a seconda della posizione e delle condizioni operative, l’apparecchiatura potrebbe richiedere una manutenzione più frequente.
- Se vivete in una zona altamente inquinata, in una città con molti stabilimenti industriali, o in una zona dove si verificano polvere e tempeste di sabbia, dovete aumentare la frequenza di pulizia dei filtri.
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I condizionatori sono tutti uguali?
Non tutti gli impianti e non tutti i condizionatori sono uguali, come non tutti i condizionatori vengono utilizzati con la stessa frequenza. Come avrete capito la frequenza con la quale è richiesta la pulizia dei filtri dipende in gran parte dal tipo di utilizzo, al quale sono sottoposti gli impianti. Un condizionatore di casa può funzionare poche ore al giorno, tra lavoro e impegni vari la maggior parte delle persone sfrutta il condizionatore soprattutto in estate e solo quando è a casa. Tuttavia non tutti escono con frequenza da casa, ad esempio gli anziani, che utilizzano gli impianti con una certa continuità, certamente nel periodo estivo. La frequenza di utilizzo quindi è direttamente proporzionale alla pulizia dei filtri, più vengono utilizzati più vanno puliti.
Posso fare da solo?
Per motivi di risparmio, molti proprietari cercano di pulire i filtri, guidati dalle istruzioni di Internet. Finché si tratta dei filtri interni da pulire, anche una volta ogni due tre settimane (dipende sempre dalla frequenza di utilizzo del condizionatore) si tratta di operazioni semplici, che spesso si fanno senza alcuno strumento (cacciaviti o pinze). Quasi sempre si tratta di aprire lo split, rimuovere il filtro, lavare con abbondante acqua e farlo asciugare bene, per poi rimontarlo al suo posto. Tuttavia mentre queste operazioni si risolvono con un po di iniziativa personale, la pulizia completa è una cosa differente, basta pensare che è necessario lavare anche lo scambiatore di calore e il radiatore. Questi componenti raffreddano o, al contrario, riscaldano i flussi d’aria. È difficile affrontarli senza abilità speciali.
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Scegli la tranquillità di respirare aria sana!
Un’altra importante sfumatura che i non professionisti non saranno in grado di cogliere è il momento in cui una quantità critica di inquinamento si è accumulata nel sistema. I sintomi descritti (strani rumori e odori durante il funzionamento, nonché perdite di umidità dalla custodia) non sono molto pronunciati. Sembra che il problema non richieda un intervento urgente. Ma poi, a causa dell’effetto cumulativo, l’unità si guasta improvvisamente e non si accende più. Per evitare ciò, il dispositivo deve essere pulito regolarmente.
Conclusioni
Programmare una manutenzione costante del proprio impianto di condizionamento è fondamentale per la salute, quindi non è rinviabile. Anche se vi sono sembrate semplici le spiegazioni su quando pulire i filtri dell’aria condizionata, e lo sono; potete sempre avere bisogno di noi per realizzarlo. Pronto Intervento Idraulico 24h può essere il vostro punto di riferimento per la manutenzione periodica “consistente o routinaria”. Inoltre, nel corso degli anni, è possibile che l’impianto possa progressivamente perdere del gas refrigerante. Questo a causa di microperdite, spesso celate dietro le pareti. La ricarica risulta spesso essere la soluzione più economica per risolvere e ripristinare la funzionalità del condizionatore! Per qualsiasi tipo di intervento Pronto Intervento Idraulico 24h è a vostra disposizione.