Manutenzione climatizzatori Cassano d’Adda
26/01/2018Manutenzione climatizzatori Corbetta
26/01/2018Manutenzione climatizzatori Melzo un servizio indispensabile per il vostro impianto.
A differenza di un condizionatore il vostro climatizzatore può produrre anche aria calda; questo comporta un utilizzo maggiore della macchina rispetto a un condizionatore. Infatti durante le mezze stagioni o in pieno inverno non è raro vedere accesi i climatizzatori per mitigare una temperatura non proprio piacevole.
L’utilizzo prolungato dei climatizzatori deve assolutamente prevedere una manutenzione periodica dell’impianto per almeno due buoni motivi:
- L’efficienza e la resa dell’impianto, non eseguire la manutenzione comporta una spesa maggiore di energia elettrica e una riduzione delle prestazioni.
- La qualità dell’aria, non pulire regolarmente gli split, i filtri e l’unità esterna compromette seriamente la qualità dell’aria arrivando, in casi estremi, a diffondere la Legionella.
Contenuti
Per assistenza chiama lo 0297137197
Manutenzione climatizzatori Melzo cosa potete fare voi!
Il periodo migliore per eseguire questa manutenzione coincide con il periodo nel quale meno viene utilizzato il climatizzatore. I periodi più indicati sono tra metà aprile e metà maggio e tra metà settembre e metà ottobre.
Quelle che elencheremo sono interventi di manutenzione che possono essere svolti in autonomia.
In particolare la pulizia dei filtri dell’aria deve essere una pratica ben conosciuta e praticata visto che deve avere una frequenza mensile.
1. Pulizia dell’unità esterna del climatizzatori.
Il motore è una parte fondamentale dell’impianto e, essendo all’esterno dell’abitazione, tende a sporcarsi facilmente. Specie in città la quantità di pulviscolo che si deposita sulle ventole e sulle alette dei condensatori, tende a ridurre l’efficienza.
Per pulire il motore occorre munirsi di un cacciavite, per rimuovere la grata di protezione, un pennello, un aspiratore, acqua e sapone. Una volta rimossa la grata principale, con l’aspiratore si andrà ad aspirare il grosso della polvere depositata sulla struttura e sulle ventole. Non utilizzate l’aspirapolvere direttamente sulle alette in quanto si possono danneggiare. Una volta tolto il grosso si può utilizzare una canna dell’acqua a bassa pressione per passare sia la ventola, la struttura e tutta la parte del condensatore (alette). Attenzione in questa fase a non gettare acqua sulle parti elettriche, peraltro ben separate dal resto. Per questa operazione se è disponibile un compressore è utile perchè oltre ad arrivare ovunque facilita l’asciugatura. Attenzione, le fasi descritte prevedono una pulizia ottimale del motore. Volendo ci si può limitare ad aspirare la polvere con l’aspiratore avendo l’accortezza di utilizzare una spazzola morbida quando si deve aspirare le alette!
Per quanto riguarda la frequenza è importante farla una volta all’anno in modo approfondito.
2. Pulizia dei filtri degli split interni.
La pulizia dei filtri degli split è un’operazione che si dovrebbe fare almeno una volta al mese durante il regolare utilizzo del climatizzatori. Questa operazione è fondamentale perché contribuisce a mantenere l’aria sana e priva di sgradevoli odori, andando a rimuovere sporco e batteri dai filtri. Per questa operazione quasi mai è necessario il cacciavite per accedere ai filtri e per la pulizia è necessaria acqua corrente tiepida e al massimo una spugna morbida. Aprendo lo spit i filtri sono visibili e rimovibili facilmente grazie a un attacco a click. Una volta rimossi i filtri si procede alla pulizia facendo scorrere abbondante acqua e rimuovendo tutto lo sporco che si è depositato. Terminata l’operazione è importantissimo far asciugare alla perfezione i filtri e poi rimontarli.
Per quanto riguarda la frequenza il nostro consiglio è di farla una volta al mese e comunque sempre in funzione dell’utilizzo del climatizzatori.
Queste due operazioni descritte sono utilissime a preservare la vita e l’efficienza del vostro climatizzatori.
Per assistenza contattici! 0297137197
Quando conviene chiamare il tecnico per la manutenzione?
Il tecnico può essere chiamato anche per fare la pulizia del motore esterno, se riteniamo sia un’operazione troppo complicata.
In genere la manutenzione del climatizzatore, se installato bene, non dovrebbe prevedere altre operazioni al di fuori di quelle indicate.
Tuttavia se in seguito alla manutenzione indicata riscontrate problematiche di raffrescamento o di riscaldamento, l’intervento di un tecnico è necessario per individuare le possibili cause.
Ad esempio un impianto che ha delle micro perdite di gas con il tempo può diminuire la sua capacità di refrigerare l’aria.
In questo caso il tecnico può intervenire, individuando le perdite e caricando l’impianto della giusta quantità di gas.
Inoltre il tecnico può intervenire verificando la funzionalità dei motoventilatori, del compressore; della valvola di inversione ciclo rilevando l’efficacia dell’impianto con sonde di rilevazione per le temperature.